Ciò che cu_i comunicazione umanistica integrata considera di primaria importanza è la sfera della soggettività e dell’esperienza vissuta. L’aggettivo umanistica sta infatti a sottolineare la particolare attenzione alla sfera interiore e soggettiva della natura umana e ad evitare ogni forma di sterile oggettività. Ciò che per natura è complesso (e non complicato) non deve in nessun modo, forzatamente, venire semplificato.
Comunicare avendo presente che come me l’interlocutore ha una particolare esperienza, cultura, personalità, aspettative e desideri, può voler dire mettere le basi per stringere un autentico dialogo, ancora più fruttuoso se l’obiettivo di questo incontro è iniziare un lavoro importante insieme.
L’esperienza della persona comprende aspetti sostanziali come la valorizzazione della dimensione etica e della dignità, la libertà di scelta, la spinta creativa e l’autorealizzazione; è fondamentale avere presente la propria esperienza e quella dei nostri interlocutori per intraprendere un vero discorso creativo.
cu_i vede nell’esperienza della persona la chiave per lo sviluppo e l’accrescimento delle potenzialità di un progetto comunicativo.
La visione olistica che cu_i abbraccia è volta a comprendere la persona nella sua totalità di individuo che entra in un complesso sistema di relazioni con il mondo. Non si può pensare ad un’autentica condivisione prescindendo dalla storia personale e dalle aspirazioni cioè, dalla particolare visione del mondo dei nostri interlocutori.
Questa apertura verso la realtà favorisce, secondo cu_i, un’ulteriore apertura verso la creatività, un possibile mezzo di autorealizzazione e di realizzazione dei nostri interlocutori, ovvero, l’integrazione di tutte le qualità umane che vengono messe a disposizione per la creazione di un nuovo progetto comunicativo.
Favorire l’emergere dei dati qualitativi di ogni persona rende possibile una differenziazione autentica e costruttiva, in uno scambio di informazioni dinamico, un lavoro alla continua ricerca di peculiarità.
L’esperienza, la vita di ogni giorno, ci riporta ad un clima di spontaneità e genuinità, caratteristiche fondamentali per instaurare la fiducia reciproca ed un contatto umano che contribuiscono a creare un rapporto favorevole al cliente e al lavoro intrapreso.
La comprensione empatica, la condivisione delle proprie esperienze, sensazioni ed impressioni rendono possibile l’individuazione delle esigenze e delle aspettative dei nostri clienti. Mettersi nei panni dell’altro senza perdere la propria obiettività e il senso critico affinché i consigli e la consulenza siano al massimo della professionalità.
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